La Fondazione Arezzo Wave Italia (fAWI) torna a New York il 22 e 23 Ottobre con due showcase di gruppi italiani emergenti: “Thank you for the drum machine” (Arezzo) e “Tiger! Shit! Tiger! Tiger!” (Foligno). Le due band sono inserite nel cartellone di “CMJ music & film Marathon”, annuale appuntamento newyorkese dedicato alle band emergenti di tutto il globo, con cui la fAWI ha stretto da quest'anno una collaborazione che porterà anche un gruppo di CMJ a Italia Wave.
CMJ è una vera e propria maratona della musica, ormai da 28 anni punto di riferimento dell'ottobre newyorchese. Un festival che nasce come occasione di incontro tra i professioni dell'industria musicale e i giovani artisti che hanno la possibilità di mettersi in contatto con case discografiche e distribuzione. In programma quest'anno dal 21 al 25 Ottobre, coinvolge decine di locali a Manhattan e Brooklyn dove si esibiscono le band in programma. Più di 1.150 live set distribuiti in cinque giorni a segnare il passo dell'autunno newyorkese al ritmo della musica indipendente.
Dopo aver presentato a New York artisti come Carmen Consoli, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Avion Travel e Vinicio Capossela, la fAWI torna nella grande mela con due formazioni più giovani, a sostegno della musica italiana emergente, in linea con la mission di valorizzazione delle produzioni italiane all'estero.
Gli aretini “Thank you for the drum machine” e da Foligno i “Tiger! Shit! Tiger! Tiger!” si esibiranno nel festival da cui hanno mosso i primi passi artisti di fama mondiale tra cui R.E.M., U2, Nirvana, Red Hot Chili Peppers, White Stripes.
Il post punk dei Tiger! Shit! Tiger! Tiger! arriva nell'East Village newyorkese nella serata del 22 ottobre alle 20,15 per animare uno dei locali che hanno fatto la storia delle serate americane, il “Lit Lounge” (https://litloungenyc.com). Prosegue così il periodo fortunato del trio umbro che, nato nella metà del 2006, è uscito quest'anno con il disco d'esordio “Be Yr Own Shit” e che si esibirà nella terra dalla quale ha ereditato le maggiori influenze, proponendo un essenziale indierock americano. La loro presenza a New York è stata resa possibile anche dall’etichetta To Lose La Track.
Giovedì 23 sarà invece la volta degli aretini “Thank you for the drum machine” che si esibiranno alle 20,00 in uno dei club più in voga di Brooklyn, lo “Spike Hill” (https://spikehill.com) con un concerto fatto di pulsioni punk ed elettronica da disco supportati anche dall’agenzia e etichetta Live Global. I quattro di Arezzo sono nati nel novembre 2006 e hanno già buone recensioni per l'omonimo lp uscito a fine settembre.
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